Molti giovani sono ancora vittime dell’acne poiché purtroppo non in tutte le persone le terapie mediche prescritte dal dermatologo possono essere efficaci. In seguito all’acne restano dei segni che in alcuni casi possono essere molto evidenti ed assomigliare a vere e proprie cicatrici da acne. La chirurgia estetica e sopratutto la laserterapia si rivolge quindi a tutte le persone, giovani o più adulte, che a causa dell’acne presentano segni e cicatrici evidenti nel loro viso. La pelle perde elasticità e tono apparendo così tanto più sottile quanto più a lungo si è stati vittima dell’acne.
L’ultima novità per migliorare le cicatrici da acne è rappresentato dall’ultima generazione di laser co2 frazionato micro ablativo abbinato a radiofrequenza. Questo laser nasce infatti proprio con lo scopo di rendere meno evidenti tutte le cicatrici del viso e del corpo ed in particolare le cicatrici da acne. Con la laserterapia si può rendere più uniforme la superficie della pelle e stimolare il collagene che è una parte fondamentale della nostra cute. A differenza dei trattamenti di lifting con il laser per il ringiovanimento, la potenza utilizzata sarà maggiore ed il numero di trattamenti necessari sarà inevitabilmente più alto.Per merito della radiofrequenza abbinata il rossore che è sempre presente dopo il trattamento durerà meno giorni rispetto ai laser di vecchia generazione.Il trattamento può essere eseguito in ambulatorio e durerà circa 30 minuti. La seduta sarà indolore poiché la pelle verrà costantemente raffreddata da un apparecchio medico dedicato. Nei giorni seguenti sarà indispensabile raffreddare più volte al giorno il viso ed applicare una crema idratante specifica.E’ impossibile prevedere quante sedute saranno necessarie e che grado di miglioramento sarà possibile ottenere, la risposta è molto soggettiva ma generalmente si ha un miglioramento di circa il 20-30% ogni seduta.
Il laser rappresenta anche la tecnologia più avanzata e più efficace a disposizione per risolvere il problema delle macchie cutanee.Questo strumento permette infatti di trattare con efficacia il cosiddetto melasma, cioè le macchie della pelle che compaiono sul volto delle donne anche in giovane età, oppure le chiazze brune del volto solitamente legate all’età, le lentiggini e le efelidi, cioè le macchie simili a lentiggini che però si evidenziano solo dopo una esposizione al sole e che non tutti trovano gradevoli.Dopo avere effettuato una visita preliminare in cui si valuta la natura della macchia da rimuovere, il professionista agisce direttamente con il laser su quest’ultima, distruggendo le cellule troppo colorate della pelle, disintegrandole. Di solito il paziente sente solo un leggero pizzicore. Se però non si desidera sopportare nemmeno questo fastidio, prima del trattamento si possono applicare creme anestetiche. Queste sono consigliate se le dimensioni della macchia risultano molto estese.La durata della seduta dipende dall’ampiezza della macchia da trattare. Di solito non si insiste mai oltre i 20 minuti per non stressare troppo la pelle. Per eliminare macchie molto estese o numerose, si può organizzare un ciclo di più sedute che però si devono distanziare di almeno 30 giorni l’una dall’altra.